Le prime tracce della storia della chiesa parrocchiale di Villa del Ferro risalgono secondo lo storico Gaetano Maccà, in “Storia del Territorio Vicentino”, ancora al 1266, anno in cui il feudo di cui faceva parte fu donato da Manfredino figlio di Trintinecio al Vescovo di Vicenza Bartolomeo da Breganze. In un successivo documento del 1452 la chiesa è descritta come cappella compresa nella giurisdizione di Santa Maria Assunta di Orgiano.
Nel 1788 la chiesa fu in parte demolita, riedificata ed ingrandita. Le vicende furono seguite da presbiteri, rettori e parroci, con periodiche visite dei vescovi.
L’edificio fu ricostruito radicalmente nel secolo scorso tra il 1921 e il 1928 e consacrato l’11 novembre 1945. Ogni anno in questo giorno si celebra la festa di San Martino di Tours, vescovo patrono della Parrocchia di Villa del Ferro fin dall’antichità.
In passato la festa si celebrava con la S. Messa cantata e vespero. Era una festa di precetto e vacanza per la scuola; la piazza si animava di gente, comparivano le giostre e i banchi da sagra.
Negli ultimi anni si celebra una messa serale e il locale Gruppo Alpini rinnova la tradizione offrendo le caldarroste con il vino novello.
L’interno della chiesa conserva un dipinto raffigurante San Girolamo e attribuito a Leandro da Bassano (1577 – 1622).